Gli smartphone sono diventati un'estensione del nostro corpo e della nostra mente. Per questo la tua comunicazione deve essere adattata agli strumenti mobile e ai nuovi mercati e possibilità di marketing.
Alzi la mano chi possiede uno smartphone! E alzi la mano chi sta leggendo questo post direttamente dallo smartphone che tiene sul palmo della propria mano!
Questi "telefoni intelligenti" sono stati un'invenzione straordinaria che ci hanno permesso di connetterci, comunicare e compiere azioni che solo qualche decennio fa potevano apparire fantascientifiche!
E invece davvero leggere il giornale, effettuare bonifici, guardare i programmi televisivi direttamente dal nostro "piccolo schermo" (per il quale però non si intende la tv) è diventato realtà!
Sembra una banalità dirlo, ma sono ancora tanti i siti costruiti per la sola navigazione da pc e che quindi non sono responsive (si definiscono così i siti che si adattano in automatico a seconda del dispositivo utilizzato), costringendo gli utenti a impazzire per riuscire a leggerne i contenuti e quindi ad abbandonare la pagina dopo pochi secondi! Che peccato perdere visitatori e potenziali clienti per "così poco"!
Una vita diversa, una vita più smart
L'utilizzo dei telefoni intelligenti ha cambiato profondamente il nostro modo di vivere: una delle prime cose che facciamo al mattino è controllare proprio messaggi, posta e rassegna stampa sul telefono, chattiamo, facciamo la spesa, organizziamo viaggi e spostamenti, e così via. Teniamo persino sotto controllo il nostro stato di salute, troviamo le chiavi di casa perdute o l'auto che non ricordiamo più dove l'abbiamo parcheggiata. E ancora ordiniamo alla lavatrice o al forno di accendersi prima di ritornare a casa!
Tutto a portata di touch, anche a rischio di andare incontro a nuove patologie come quella del "pollice da smartphone" e trasformando malamente persino la nostra postura (pensiamo al malcostume di piegare il capo verso il basso invece di portare su col braccio e con la mano lo smartphone all'altezza degli occhi - attenzione!)
Un mercato saturo
Ben 4 miliardi di adulti, sui quasi 6 miliardi che popolano il globo, possiedono uno smartphone. E ormai da un paio d'anni il traffico di dati generato via mobile ha superato quello via computer.
Per la prima volta, lo scorso anno le vendite di smartphone sono scese a un miliardo e mezzo di pezzi. Ciò non è dovuto a un loro minore utilizzo, bensì alla saturazione del mercato, dovuto altresì al minor tasso di innovazione che un prodotto nuovo fornisce rispetto a quello immediatamente precedente. Si tratta comunque di numeri destinati a salire nuovamente con la prossima introduzione della rete 5G e con l'immissione sul mercato di nuovi dispositivi super intelligenti.
Il pubblico di fruitori dei dispositivi mobile è dunque esorbitante e l'80% della navigazione internet avviene ormai da qui. Per questo motivo, se desideri apportare maggiore flusso al tuo sito, garantire una migliore navigazione ai tuoi utenti e quindi conquistare e mantenere nuovi clienti, devi prestare particolare attenzione alla sua ottimizzazione per smartphone e tablet.
Pensa che addirittura le più grandi testate americane hanno ordinato ai loro redattori di scrivere i loro articoli direttamente sugli smartphone proprio per verificarne seduta stante la leggibilità per i lettori.
Le opportunità per un sito responsive e per il tuo business
Proprio in virtù di questa tendenza, lo stesso Google ha modificato il proprio algoritmo per disincentivare le pagine web e i siti internet non responsive. E infatti, proprio per aiutarti nella conversione alla navigazione mobile, ormai da un pezzo ha lanciato AMP, Accelerated Mobile Pages, un programma che consente l'accelerazione del caricamento dei contenuti su smartphone e tablet.
Inoltre, nuovi strumenti e nuove discipline sono nate in ottemperanza a queste trasformazioni. Parliamo ovviamente del mobile marketing, ossia delle attività di intercettazione del proprio target in mobilità. E ovviamente parliamo anche dell'esplosione del mercato delle app, che si prevede diventerà la terza economia mondiale entro pochi anni. Si stima che ogni utente abbia una media di 80 app sul proprio dispositivo mobile!
Dunque, pensaci: se persino il New York Times, con un sito da più di 70 milioni di visitatori unici ogni giorno, è così attento ai suoi lettori, perché non dovresti esserlo anche tu? Anzi, perché non pensi magari anche ad una tua app di servizi? Cosa ne dici? Aspetto come sempre la tua opinione e di sapere se e come posso aiutarti nella tua attività per accrescere il tuo brand!
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