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  • Immagine del redattoreGiuseppe Giordano

Dalla "Bestia" di Salvini alla tua comunicazione social

Aggiornamento: 26 mar 2020

Grazie ai social network Salvini è diventato uno dei politici più seguiti al mondo. A prescindere dall'essere d'accordo o meno con le sue idee politiche, anche noi possiamo trarre qualche consiglio utile per un social media marketing efficace



Ieri ho letto il Dataroom di Milena Gabanelli per il Corriere della Sera sulla Bestia di Matteo Salvini, la struttura di propaganda social che ha permesso al capo della Lega di diventare uno dei politici più seguiti al mondo.


A prescindere dal condividere o meno le sue idee politiche, è pacifico che la comunicazione di Salvini sia una delle più efficaci e potenti del panorama politico e non solo, nazionale e internazionale.


Infatti è vero che la comunicazione politica, per certi aspetti, funziona in maniera diversa da quella commerciale, e anche che l'attenzione concessa finora dagli utenti alle "reclame" sui social sta diminuendo, specie quando sono particolarmente martellanti, ma comunque possiamo ricavare alcune "best practice" da poter utilizzare sulle nostre pagine professionali.



1. CREA IL TUO SOCIAL MEDIA TEAM


Morisi, Salvini, Lega, Lega Nord
Morisi e Salvini

Luca Morisi, il responsabile della comunicazione di Salvini, ha a disposizione una squadra di ben 35 esperti digitali che raccontano o comunque seguono la vita del leader leghista 24 ore su 24 ore, dalla colazione di inizio mattina alla partecipazione a comizi di piazza alla comparsata televisiva.


Come per tutte le pagine (e i personaggi) di successo, non è il titolare della pagina stessa, o non solo lui, a postare e interagire col pubblico, ma c'è uno staff dedicato. D'altronde, nel caso specifico di Salvini, con tutti gli impegni che ha, come potrebbe mettersi pure a postare e commentare sui suoi canali Facebook, Instagram e Twitter senza un valido aiuto?


Anche tu dovresti predisporre per la tua azienda una o più figure dedicate alla cura delle tue pagine social (il social media manager) e del tuo sito internet.


Attenzione: la figura del social media manager è molto delicata. Non si tratta di "mettere lì" il cuggino o l'amico smanettone, e nemmeno la segretaria che di tanto in tanto vada a postare qualcosa giusto per tenere viva la pagina. Ci vogliono preparazione, competenze e attitudini come quelle descritte nel post sulle 5 soft skill fondamentali del Social Media Manager. Ti consiglio caldamente di andare a dare un'occhiata, ma la prova provata di quanto ti sto dicendo te la sta dando lo stesso Salvini. Se lui si è attorniato di professionisti qualificati per raggiungere tale successo, perché non dovresti farlo tu?



2. COMUNICA, COMUNICA, COMUNICA (MA NON TROPPO)


Forse Salvini è un caso eccessivo per quanto concerne la mole e la tipologia di post che pubblica giornalmente. Alcuni studi, come quello diffuso da Pew Research qualche mese fa, dimostrano come la gente stia diventando sempre più insofferente ai messaggi dei politici che inondano le loro bacheche. E lo stesso vale altresì per le sponsorizzazioni delle aziende, specie quando sono diffuse per fini strettamente commerciali e pubblicitari, e quindi per vendere invece che per raccontare una storia o un'esperienza.


Sicuramente, però, è buona regola pubblicare almeno un post sui social al giorno e almeno un post sul blog del tuo sito internet alla settimana. Inoltre potrai usare proprio i post del tuo blog per condividere contenuti di qualità sui tuoi social.


Racconta ciò che stai facendo senza strafare. Se stai lavorando a un convegno, racconta i lavori preliminari con tanto di foto e video. Se stai lavorando a un qualche servizio o prodotto, comunica le fasi preliminari della sua creazione. Stai partendo per un viaggio di lavoro? Comunica, comunica, comunica! (senza dimenticare di ascoltare...)


 
 


3. SFRUTTA LE TENDENZE


I brand più seguiti stanno sempre sul pezzo. Trattano i temi del momento, collegano la loro comunicazione agli argomenti più discussi come eventi, serie televisive e accadimenti.


Pure Salvini ha fatto lo stesso recentemente sul caso dei "tortellini accoglienti", come in tanti altri casi. Certo, lui ha gioco facile perché più la sua comunicazione è aggressiva e divisiva, più fomenterà il sostegno dei suoi fan, oltre alla contestazione dei suoi avversari, concentrando così sul suo nome il dibattito online, ma questo eccesso di polemiche sta stancando il grande pubblico.


Tu potrai benissimo evitare di essere altrettanto divisivo e aggressivo, ma sarà sicuramente una buona idea legare il tuo brand a battaglie sociali o a temi di valori condivisi tanto da te quanto dai tuoi follower. Proprio nel post sui social trend dell'anno avevamo parlato a proposito di brand activism.


Uno strumento facile facile per farlo sono i trending topic su Twitter. Cavalca quelli più congeniali alla tua attività e al tuo scopo...



4. CREA LA TUA COMMUNITY


I tuoi follower sono una risorsa preziosissima! Crea una community anche con gruppi chiusi in cui potrai stringere un rapporto sempre più stretto, allacciare una relazione sempre più diretta anche con offerte speciali riservate ai tuoi seguaci. Motivali comunicando i valori della tua azienda e i vantaggi che otterranno affidandosi a te.


Se si sentiranno davvero partecipi, se saranno veramente ascoltati e coinvolti, se creerai occasioni di incontro personale con feste, eventi, promozioni speciali e quant'altro, i tuoi follower saranno i primi e i più entusiasti a parlar bene di te ai loro amici e a condividere i tuoi post facendo un passaparola importantissimo. Tutta pubblicità gratuita!



5. DEFINISCI IL TUO TARGET E CALIBRA IL MESSAGGIO


Anche sul tipo di messaggio comunicato Salvini offre spunti interessanti. I suoi post sono quasi sempre mirati su un certo tipo di pubblico e un certo tipo di tema. Parla a persone precise su questioni precise. Non commette mai l'errore di parlare a tutti perché significa non parlare a nessuno.


Anche tu farai bene a fare lo stesso. Definisci prima l'obiettivo dei tuoi post, individua un target di persone di riferimento e lancia un messaggio su misura che sia diretto esattamente a loro.


Se farai questo, il tuo messaggio avrà maggiori possibilità di andare dritto a bersaglio. In caso contrario, farai come i cacciatori che sparano nel mucchio di uno stormo di uccelli: dovrai sperare che in qualche modo almeno uno di loro cadrà a terra... Buona fortuna!


 
 

Dal marketing politico al marketing commerciale e viceversa il passo è breve. Alcune regole possono essere utilizzate in entrambi i settori e riuscire a formulare una comunicazione coinvolgente e di successo che farà crescere i tuoi affari e permetterà ai tuoi clienti di massimizzare la loro soddisfazione. E proprio quest'ultima è la vera essenza del marketing, non trovi?



Grazie di aver letto e di essere arrivato fin qui. Lascia pure qui sotto un tuo commento! ;) E se ti è piaciuto, puoi condividere questo post coi tuoi amici. Grazie ancora! :D



 
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